EVENTI NELLE MARCHE
Le Colline Marchigiane sono pronte ad accoglierti con eventi, feste e sagre tutto l’anno
Scopri gli eventi nei borghi marchigiani, un viaggio tra cultura, gastronomia, artigianato, architettura e industria
Tante feste, sagre e spettacoli da scoprire, assaporare, ascoltare ed apprezzare nella loro unicità
Naviga nel nostro portale e lasciati ispirare dagli Eventi dell’entroterra delle Colline Marchigiane
Cosa fare nelle Marche
Alcune curiosità
E’ l’ora dei teatri nelle Marche, patrimonio vivo e vitale che la Regione valorizza intraprendendo il percorso della candidatura Unesco alla riscoperta delle tradizioni, dell’identità, della bellezza.
Un viaggio collegiale di una squadra operativa unita dall’amore per lo spettacolo che vede coinvolti sessanta comuni marchigiani, sede di ben 62 teatri storici. E che ha già raggiunto l’obiettivo di entrare nella tentative list della candidatura Unesco come regione dei teatri.
Si può ben dire che il primo testimonial del vino marchigiano fu Giacomo Leopardi quando, riguardo alla sua commerciabilità (poiché a quel tempo si inviava solamente a Roma in piccola quantità) scrive in una lettera al padre che si sarebbe potuto commerciarlo molto bene a Bologna, dove sicuramente sarebbe stato preferito ai vini locali “tutti ingrati al gusto”.
E allora si può chiamare turismo rurale o turismo del vino o enoturismo, ma in definitiva riguarda la valorizzazione di tutto ciò che ruota attorno a un patrimonio peculiare della nostra terra e ormai estremamente importante come l’enocoltura, ma sarebbe meglio dire l’enocultura. Ed è l’obiettivo di una legge regionale che ha messo tutti d’accordo, essendo stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale: la legge n. 28 dell’11 novembre 2021 – Esercizio dell’attività enoturistica nelle Marche. Le finalità sono chiare: valorizzare le aree ad alta vocazione vitivinicola e le peculiari produzioni vitivinicole di ciascun territorio, accrescere l’offerta turistica regionale con l’enoturismo per coniugare la conoscenza della cultura del vino con la cultura dei territori di produzione
e infine, favorire lo sviluppo delle imprese produttrici di vino consentendo di ampliare le proprie attività economiche anche in una prospettiva nazionale e internazionale.
I parchi della montagna ed i parchi del mare
Parchi certificati con Carta Europea del Turismo Sostenibile
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è meta privilegiata di chi ama la ricchezza delle specie vegetali e animali che qui convivono in un paesaggio senza tempo. Ruralità, centri abitati, musei, manufatti architettonici del XVI secolo e natura vivono in piena sintonia: tanti sono i sentieri a disposizione in un paesaggio unico. A poca distanza il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, uno dei più grandi d’Italia.
Se siete amanti del mare ma anche della natura, le Marche offrono due straordinarie possibilità di vivere una vacanza unica grazie alla presenza di due parchi regionali sul mare: il Parco Naturale Regionale del Monte San Bartolo che si caratterizza per il tratto di costa alta tra Gabicce Mare e Pesaro con una vegetazione estremamente rara; il Parco Regionale del Monte Conero a picco sul mare e in perfetta sintonia con le città di Ancona, Camerano, i centri turistici balneari di
Sirolo, Numana e Portonovo che è esempio dell’armonia naturalistico-abitativa delle Marche. L’incantevole paesaggio montano a perdita d’occhio si svela nel Parco Naturale Regionale del Sasso Simone e Simoncello, costellato di boschi e centri storici nella zona del Montefeltro. Il tipico paesaggio appenninico si ammira invece nel suggestivo Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, noto per sentieri tra strette gole e che trova la sua completa espressione nella magnificenza delle Grotte di Frasassi a Genga (AN).
La Regione Marche è l’unica regione italiana ad avere tutti i parchi certificati.
Di grande rilevanza sono i Festival dedicati alla sostenibilità: nella provincia di Ascoli Piceno, il Festival dell’Appennino, concepito come un omaggio al paesaggio e alle montagne della zona, che è diventato un appuntamento fisso per chi vuole riflettere sulla tutela del paesaggio; il Festival “Le Parole della Montagna” (luglio) nel territorio dei Monti Sibillini e a Smerillo, un piccolo borgo medievale in provincia di Fermo.
Divertimento nei Parchi
Le Marche offrono anche tante possibilità per una vacanza estiva all’aria aperta. A Felceto di Matelica (MC), si trova il Parco delle Pietre del Drago che ospita ben sedici modelli di dinosauri a grandezza naturale ambientati nel loro habitat. Per chi ama l’astronomia nelle Marche sono attivi anche molti planetari e osservatori, che fanno parte del circuito AMA (Associazione Marchigiana Astrofili) tra cui l’Osservatorio Villa del Balì a Saltara (PU), uno Science Center che offre tantissimi eventi tutto l’anno.
Anche i parchi divertimento delle Marche sono quello che fa per voi. Nella provincia di Macerata si trovano ben tre parchi acquatici: il Malibù Acquapark a Porto Recanati, l’Acquaparco VerdeAzzurro a Cingoli e il Parco Eldorado ad Apiro immersi in uno scenario tra mare e montagne, ambienti ideali per i bambini e per gli adulti. Da visitare è il Parco Avventura del Lago di Cingoli costituito da percorsi aerei sugli alberi, itinerari fra canyon artificiali, tunnel e torrenti. Carrucole, liane e tronchi oscillanti sono i percorsi avventurosi del Quercus Park di Ripatransone (AP) nel cuore della macchia mediterranea: un meta da non perdere per le famiglie più coraggiose.
Nella zona di Ancona il Parco Zoo di Falconara ospita tante specie animali ed è attrezzato con area picnic per rilassarsi in allegria. Il Carpegna Park, primo Parco Acrobatico Forestale della provincia di Pesaro-Urbino, è immerso nel Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello e nel cuore della Comunità Montana del Montefeltro. Il divertimento è assicurato, se solo si pensa che conta 11 percorsi tra gli alberi della cerreta più grande d’Europa, al Passo Cantoniera di Carpegna.
Presso la stazione sciistica di Frontone, a monte della telecabina, in una zona tranquilla sorge il Kinderland Adventure Park, un parco giochi sulla neve dove bambini dai 3 anni in su possono scivolare, giocare, fare i primi passi sulla neve in perfetta armonia con la montagna: una vera oasi per le famiglie. La zona è completamente recintata e messa in sicurezza, in modo da consentire ai bambini di divertirsi senza alcun pericolo. Il parco inoltre è servito da un nastro trasportatore e da varie attrazioni, oltre che da un castello gonfiabile ed è attivo anche in estate.
Interessante ed emozionante il Parco Avventura del Furlo: immerso nell’omonima Riserva Naturale offre percorsi acrobatici a partire dai sei anni d’età. Percorsi sugli alberi con adrenalinici cavi sospesi
sul fiume Sentino, traballanti ponti tibetani e carrucole vertiginose aspettano gli amanti dell’avventura e del divertimento. Tutto questo al “Frasassi Avventura”, a Genga, loc. San Vittore, nell’area verde antistante l’ex mulino nei pressi dell’abbazia romanica di San Vittore alle Chiuse.
Il Parco Avventura sul lago di Fiastra, è costituito da diversi percorsi sopra gli alberi realizzati con corda e funi e da una teleferica che attraversa il lago. L’attività è adatta a tutte le persone. Ci troviamo immersi in un fantastico contesto naturalistico, vicino all’immissario del fiume Fiastrone. Altro divertente parco avventura è il Country Park di Fiuminata, nel maceratese. Merita una visita anche il Palazzo del Ghiaccio di Ussita.
www.verdeazzurro.it
www.parcoeldorado.com
www.cingoliavventura.it
www.museodelbali.it
www.lepietredeldrago.it
www.ussita-frontignano.com
www.carpegnapark.it
www.montecatria.com
www.lagodifiastra.it
www.acqualagna.com/parco-avventura
www.parcozoofalconara.com
www.frasassiavventura.it
Grotte e misteri sotterranei
Provate il brivido della scoperta di un dedalo di cunicoli che si estendono per 9000 metri: visitate le grotte e i sotterranei della città di Osimo (AN). La città sotterranea è uno scrigno prezioso di bassorilievi a carattere religioso ed esoterico da non perdere. Un’atmosfera speciale si percepisce anche nelle famose Grotte
di Camerano (AN), paese immerso nel Parco del Conero, dove si può scoprire una seconda città costituita da cavità scavate che corrono e si ramificano nel sottosuolo. A lungo si è ritenuto che fossero i resti di antiche cave arenarie o addirittura luoghi per conservare il vino, ma le esplorazioni hanno svelato la loro funzione abitativa grazie alla presenza di abbellimenti architettonici, bassorilievi e particolari decorativi meravigliosi.Lasciatevi guidare anche nel fantastico mondo sotterraneo delle Grotte di Frasassi, grotte carsiche nel territorio del comune di Genga (AN) divenute una delle più belle attrazioni turistiche della regione.
www.osimosotterranea.it
www.turismocamerano.it
www.frasassi.com
Bambini a teatro al mare e in montagna….
Volete abbinare mare e divertimento per bambini? Il Festival internazionale per ragazzi a Porto Sant’Elpidio (FM) è unico nel suo genere con incontri, eventi, animazioni e corsi dedicati al teatro. Destinato alle famiglie è anche il Paese dei balocchi (luglio), una festa che invade l’antico borgo medievale di Serra San Quirico (AN), nel cuore del Parco Gola della Rossa e di Frasassi: le strade si animano di burattini, pagliacci, gnomi, principesse e spettacoli. A Fano (PU) in agosto la località Bellocchi si trasforma nel Paese dei Balocchi.
Da non perdere anche la Rassegna estiva del Teatro del Canguro che si svolge in varie città (Ancona, Castelfidardo, Civitanova, Corinaldo e Recanati) con spettacoli all’aria aperta e sotto il cielo stellato.
e per finire… gelato per tutti!
A giugno non potete non partecipare al Gelato Artigianale Festival ad Agugliano (AN). Questo piccolo paesino delle Marche, a pochi passi dal mare, vanta questa grande eccellenza alla quale è stata dedicata una manifestazione di risonanza europea.
UNA GUIDA TURISTICA PER VISITARE I NOSTRI BORGHI
Le Marche sono una regione italiana affascinante, piena di paesaggi mozzafiato, storia antica, cultura e deliziosa gastronomia. In questa guida, ci concentreremo su cinque borghi specifici della provincia di Macerata e Ancona: Cingoli, Apiro, Staffolo, Santa Maria Nuova e Poggio San Vicino. Ciascuno di questi luoghi offre un’esperienza unica e caratteristica per chi desidera scoprire il lato autentico delle Marche.
Cingoli: Il Balcone delle Marche
Cingoli è conosciuta come il “Balcone delle Marche” per le sue viste spettacolari sulla regione e, nelle giornate limpide, si può vedere fino al mare Adriatico. Questo borgo si trova a circa 631 metri sul livello del mare, il che gli conferisce una posizione panoramica unica.
Cosa vedere:
- Piazza Vittorio Emanuele II: La piazza principale, cuore della vita cittadina. Qui si trova la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con interni in stile barocco.
- Belvedere: Uno dei migliori punti panoramici, da cui deriva il soprannome di “Balcone delle Marche”. Da qui si può ammirare l’intera vallata sottostante.
- Museo Archeologico Statale: Questo museo ospita reperti provenienti dall’antica città romana di Cingulum e dalle zone circostanti.
- Lago di Cingoli (o Lago di Castreccioni): A breve distanza dal centro, questo lago artificiale è un’oasi di pace e una meta perfetta per passeggiate, pic-nic o sport acquatici.
Esperienze enogastronomiche:
La cucina locale è genuina e gustosa, con piatti come le tagliatelle al sugo di cinghiale e la crescia (una sorta di focaccia tipica). Consigliato anche l’assaggio del Verdicchio dei Castelli di Jesi, il vino bianco tipico della zona.
Apiro: Tra Tradizione e Natura
Apiro è un borgo ricco di storia e tradizioni secolari, situato ai piedi del Monte San Vicino. È conosciuto per il suo patrimonio architettonico e culturale e offre un’atmosfera tranquilla e autentica.
Cosa vedere:
- Chiesa di Sant’Urbano: Una splendida chiesa romanica situata poco fuori dal centro storico, immersa nella campagna. È uno degli edifici religiosi più antichi delle Marche.
- Palazzo Comunale e Torre Civica: Situato nella piazza principale del borgo, il Palazzo Comunale conserva ancora tracce dell’antico castello.
- Il Museo del Risorgimento e della Resistenza: Dedicato alla storia dell’unificazione italiana, con reperti che raccontano il contributo di Apiro al Risorgimento.
Esperienze enogastronomiche:
Apiro è famoso per i suoi eventi folkloristici, come il Festival del Folklore che si tiene ogni estate. Qui puoi assaggiare piatti tradizionali come la pasta fatta in casa con sughi a base di carne e selvaggina.
Staffolo: Il Borgo del Verdicchio
Staffolo è un borgo medievale fortificato, situato sulle colline marchigiane e conosciuto soprattutto per il suo celebre vino bianco, il Verdicchio.
Cosa vedere:
- Mura medievali: Staffolo conserva gran parte delle sue antiche mura, che offrono una piacevole passeggiata con una vista mozzafiato sui vigneti circostanti.
- Museo dell’Arte del Vino: Il museo è dedicato alla produzione del Verdicchio e alla tradizione vitivinicola del territorio.
- Chiesa di Sant’Egidio: Un edificio storico di grande fascino, con splendidi affreschi all’interno.
Esperienze enogastronomiche:
Essendo famoso per il Verdicchio, una visita a Staffolo non può dirsi completa senza una degustazione nelle cantine locali. Il Verdicchio è perfetto da accompagnare con pesce, formaggi e carni bianche. Non dimenticare di provare anche i dolci tipici, come le ciambelline al Verdicchio.
Santa Maria Nuova: Un Borgo Sospeso nel Tempo
Santa Maria Nuova è un piccolo borgo immerso nel verde, con un’atmosfera rurale autentica e antiche tradizioni contadine.
Cosa vedere:
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie: Un piccolo gioiello religioso che risale al XV secolo, con affreschi e opere d’arte sacra.
- Palazzo Comunale: Edificio storico situato nella piazza centrale del paese, sede della vita politica e sociale del borgo.
- Villa Collio: Un’elegante villa circondata da un bellissimo parco, perfetta per una passeggiata rilassante.
Esperienze enogastronomiche:
La cucina locale è caratterizzata da prodotti semplici ma gustosi, come il coniglio in porchetta e le zuppe di legumi. Prova i piatti accompagnati da un buon bicchiere di Rosso Piceno.
Poggio San Vicino: Pace e Natura Selvaggia
Poggio San Vicino è uno dei borghi più piccoli e isolati della zona, perfetto per chi cerca tranquillità e una connessione profonda con la natura. Il borgo si trova vicino al Monte San Vicino, una destinazione ideale per gli amanti del trekking e della natura.
Cosa vedere:
- Monte San Vicino: Questa montagna, alta circa 1.479 metri, è perfetta per escursioni e offre una vista spettacolare su tutta la regione, fino al mare.
- Il Borgo Medievale: Sebbene molto piccolo, Poggio San Vicino conserva ancora l’atmosfera di un antico borgo medievale con viuzze strette e case in pietra.
- Chiesa di San Sebastiano: Una piccola chiesa locale che rappresenta il cuore spirituale della comunità.
Esperienze enogastronomiche:
Essendo in una zona montuosa, qui i piatti tipici includono carne di cinghiale, polenta, funghi e formaggi locali. Accompagna il tutto con un buon vino rosso marchigiano, come il Rosso Conero.
Consigli pratici per il viaggio
- Come muoversi: La macchina è il mezzo più comodo per visitare i borghi, in quanto i trasporti pubblici non sono sempre efficienti in queste zone rurali.
- Quando andare: La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per visitare questi borghi, poiché il clima è mite e ci sono meno turisti. L’estate è ottima per godersi eventi folkloristici e festival.
- Alloggi: Ci sono numerosi agriturismi e bed and breakfast che offrono alloggi confortevoli immersi nella natura, ideali per un’esperienza autentica marchigiana.
Questa guida ai borghi di Cingoli, Apiro, Staffolo, Santa Maria Nuova e Poggio San Vicino ti porterà in un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la natura e la cultura delle Marche. Il contatto con la gente locale, i sapori genuini e le bellezze paesaggistiche di questi luoghi ti faranno innamorare di questa parte d’Italia ancora poco esplorata. Buon viaggio!
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